Figlia illegittima nella Londra Vittoriana, cresce in orfanotrofio per poi venire trasferita da adolescente in Canada e impiegata come domestica. Tornata in Inghilterra, va a vivere da una zia la quale la introduce allo spiritualismo e all’arte medianica, che costituiranno la base primaria della sua pratica. Considerata una delle più affermate artiste autodidatte, sempre influenzata dal suo spirito guida Myrninerest crea cuscini, trapunte, abiti decorati, opere a penna ad inchiostro su cartoline, fogli di carta e lunghi rotoli di stoffa, in un percorso creativo connotato da una scrittura automatica allucinata.