A 700 anni dalla morte di Marco Polo ricordare il grade mercante ed esploratore veneziano e  la sua scoperta dell’Oriente è ritrovare un po’ dell’anima vera di Venezia, che ha spinto i suoi uomini migliori ed avventurosi ad esplorare e conoscere territori sconosciuti e lontani.
L’Atelier & Gallery Paper Project Venice desidera farvi entrare in un piccolo mondo di immagini e luci, profumi d’incensi e spezie, musiche e suoni, dove Venezia incontra l’Oriente e viceversa. Il legame profondo che unisce Venezia e l’Oriente si può riassumere nell’incontro di civiltà, popoli, culture ed esperienze molto differenti, Venezia ha sempre avuto uomini capaci di dialogare ed intessere relazioni efficaci e profonde.
La memoria del viaggio di Marco Polo ha collegato nell’immaginario di Venezia la città e territori lontani con culture diverse da quelle occidentali. Città a vocazione mercantile e marinara, Venezia ha coltivato queste relazioni e rapporti economici e culturali diventando un centro di attrazione e di produzione estremamente importante. Lo sviluppo della stampa ne ha fatto un centro di diffusione di libri e conoscenze nei campi più disparati, divenendo un riferimento a livello europeo e mediterraneo. La famiglia Polo, in particolare Marco, è andata più lontana fino all’estremo Oriente, iniziando un processo che nei secoli successivi si è sviluppato fino alla cultura globale che stiamo vivendo.