(2023, Danimarca, Germania, Svezia, 127')
A metà ‘700 la brughiera dello Jutland danese era un luogo dimenticato da Dio, infestato da lupi famelici e banditi, in cui anche la natura sapeva essere brutale e spietata. Per questo motivo, quando re Frederik V emana un decreto reale che esorta il popolo a colonizzare e coltivare queste terre, nessuno osa seguirlo, finché un soldato solitario di nome Ludvig von Kahler (Mads Mikkelsen, l’irresistibile Hannibal della serie di Bryan Fuller) giunge con il suo cavallo nella brughiera in tarda estate. L’uomo ha l’unico scopo di trasformare quella landa selvaggia nella sua terra promessa: gli porterà la ricchezza e l’onore che cerca da tutta la vita o avrà la meglio su di lui?
Adattamento cinematografico del bestseller danese del 2020 di Ida Jessen, Kaptajnen og Ann Barbara (Il Capitano e Ann Barbara), Bastarden è un epico e avvincente dramma sulla conquista della brughiera, tra natura incontaminata, sogni, sacrifici, vendetta, amore e perdita.
Sceneggiatore e regista danese, Nikolaj Arcel esordisce nel lungometraggio nel 2004 con il thriller politico Kongekabale, che riceve numerosi premi. Royal Affair del 2012, con Alicia Vikander e Mads Mikkelsen, lo porta alla ribalta internazionale: Orso d’Argento a Berlino per la sceneggiatura e per il miglior interprete maschile, nominato miglior film straniero agli Oscar, ai Golden Globe e ai César. Nel 2017 dirige la Torre Nera, tratto dall’omonima saga fantasy horror di Stephen King.