Ispirata alla tradizione plurimillenaria dell’Opera Cantonese, l’installazione musicale realizzata dalle artiste Lap-See Lam (Svezia) e Kholod Hawash (Finlandia), con la collaborazione della compositrice norvegese Tze Yeung Ho, trasporta i visitatori in un mondo fiabesco in cui esseri soprannaturali capovolgono la logica del mondo reale. In questa avventura audiovisiva, che allude a uno stato di perdita e di nostalgia, è inserito un elemento naturale, il mare, che diviene simbolo del rapporto tra conscio e inconscio, nel quale confluiscono il passato, il presente e un’idea di futuro.