Su una spiaggia di Tiro Zeus prende la forma di un toro bianco per sedurre la bella principessa Europa e portarla con l’inganno fino alle coste di Creta, dove si unisce con lei. Rivisitando la mitologia degli antichi Fenici, Mounira Al Solh (1978, Beirut) pone il presente in relazione con la leggenda in modo inaspettato, proponendo del mito una lettura alternativa, o addirittura invertita, che richiede una sana distanza critica e una buona dose di umorismo. La ricerca di Europa, alla quale l’artista ci invita a partecipare, contribuisce al compimento di un destino femminile liberato dagli dei, che si traduce, ai giorni nostri, in un percorso per il raggiungimento di una condizione di equilibrio tra ruoli nella direzione di una compiuta parità di genere.