Il Padiglione dello Zimbabwe presenta una formazione eterogenea di artisti le cui opere reimmaginano un futuro possibile mettendo in discussione i dogmi di tempo, spazio, geografia, identità, migrazione e riflettendo sulla perpetua evoluzione di quel paesaggio che chiamiamo “casa”. Mediante diverse discipline, Undone ripensa, ricostruisce e restituisce l’esperienza dello Zimbabwe per trasmetterla al mondo intero.