Campo Santa Maria del Giglio, San Marco 2542
Venezia
Ingresso libero
La chiesa di Santa Maria del Giglio, di antichissima fondazione (IX° sec.), deve le sue forme attuali alla ricostruzione avvenuta nella seconda metà del Seicento. La facciata, opera di Giuseppe Sardi su lascito testamentario di Antonio Barbaro detto il “Capitano da mar”, è una delle più originali e fastose opere barocche veneziane; nel suo complesso risulta un grandioso monumento celebrante la famiglia Barbaro, rappresentata dalle effigi dei cinque fratelli del capitano e dalla raffigurazione dei luoghi delle sue vittoriose battaglie in nome della Repubblica della Serenissima.
L’interno, ad unica navata, ha il soffitto piano decorato da grandi tele di Antonio Zanchi. Da segnalare la tela di Peter Paul Rubens rappresentante la Madonna con Bambino e San Giovannino.
Sono previste due visite guidate alle ore 18.15 e 19
Ingresso libero
La chiesa di Santa Maria del Giglio, di antichissima fondazione (IX° sec.), deve le sue forme attuali alla ricostruzione avvenuta nella seconda metà del Seicento. La facciata, opera di Giuseppe Sardi su lascito testamentario di Antonio Barbaro detto il “Capitano da mar”, è una delle più originali e fastose opere barocche veneziane; nel suo complesso risulta un grandioso monumento celebrante la famiglia Barbaro, rappresentata dalle effigi dei cinque fratelli del capitano e dalla raffigurazione dei luoghi delle sue vittoriose battaglie in nome della Repubblica della Serenissima.
L’interno, ad unica navata, ha il soffitto piano decorato da grandi tele di Antonio Zanchi. Da segnalare la tela di Peter Paul Rubens rappresentante la Madonna con Bambino e San Giovannino.
Sono previste due visite guidate alle ore 18.15 e 19
ultimo accesso: ore 20:45