Ingresso libero
In concomitanza con la 60esima Biennale d’Arte di Venezia, l’artista Milena ZeVu presenta per la prima volta al pubblico il progetto Silent Supper, in una retrospettiva ospitata nell’antico quartiere veneziano di Castello. La mostra, curata da Nina Vagic, resterà aperta fino a Novembre 2024.
Ambientato 60 anni nel futuro, Silent Supper si sviluppa come un suggestivo lavoro video della durata di 10 minuti. Nato come registrazione dal vivo di una performance realizzata dall’artista nel 2023, il progetto esplora le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale avanzata sull’esistenza umana. L’anno rappresentato è il 2084, e il video si concentra sulla rappresentazione di una mensa. L’artista si presenta in un’azione corale circondata da 11 performer, che insieme a lei partecipano ad una cena restando completamente in silenzio per tutto il tempo.
Ingresso libero
In concomitanza con la 60esima Biennale d’Arte di Venezia, l’artista Milena ZeVu presenta per la prima volta al pubblico il progetto Silent Supper, in una retrospettiva ospitata nell’antico quartiere veneziano di Castello. La mostra, curata da Nina Vagic, resterà aperta fino a Novembre 2024.
Ambientato 60 anni nel futuro, Silent Supper si sviluppa come un suggestivo lavoro video della durata di 10 minuti. Nato come registrazione dal vivo di una performance realizzata dall’artista nel 2023, il progetto esplora le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale avanzata sull’esistenza umana. L’anno rappresentato è il 2084, e il video si concentra sulla rappresentazione di una mensa. L’artista si presenta in un’azione corale circondata da 11 performer, che insieme a lei partecipano ad una cena restando completamente in silenzio per tutto il tempo.