Ingresso libero
Mamita Montaña (Madre Montagna) è un’imponente scultura alta più di cinque metri, composta da tappeti decorati con collage, acquerelli, disegni su carta, tessuti stampati, piccoli pezzi di ceramica e fotografie. Ricordando la forma di una montagna, l’installazione rappresenta un luogo sicuro per esiliati e rifugiati.
Attorno a questo fulcro, Cosmonación si sviluppa presentando altre opere dell’artista cilena naturalizzata svedese Valeria Montti Colque, fra cui una processione di figure in ceramica che rappresentano divinità o esseri mitologici, pezzi tessili e proiezioni video. Nell’insieme l’ambiente si trasforma in un luogo di confine simbolico dove le culture si incontrano, si fondono, si dissolvono per poi ritornare.
Partecipazione Nazionale alla 60. Mostra Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Ingresso libero
Mamita Montaña (Madre Montagna) è un’imponente scultura alta più di cinque metri, composta da tappeti decorati con collage, acquerelli, disegni su carta, tessuti stampati, piccoli pezzi di ceramica e fotografie. Ricordando la forma di una montagna, l’installazione rappresenta un luogo sicuro per esiliati e rifugiati.
Attorno a questo fulcro, Cosmonación si sviluppa presentando altre opere dell’artista cilena naturalizzata svedese Valeria Montti Colque, fra cui una processione di figure in ceramica che rappresentano divinità o esseri mitologici, pezzi tessili e proiezioni video. Nell’insieme l’ambiente si trasforma in un luogo di confine simbolico dove le culture si incontrano, si fondono, si dissolvono per poi ritornare.
Partecipazione Nazionale alla 60. Mostra Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia