La danza dei pianeti

Nuovi appuntamenti per la rassegna Asteroide Amor
di Chiara Sciascia

Asteroide Amor, la rassegna di Teatro Ca’ Foscari, si diffonde in città con un nuovo cartellone autunnale. Ospiti: da Sciarroni a Gribaudi, passando per Laura Pante e Irina Brook.

Inaugurata lo scorso maggio, la rassegna teatrale intitolata Asteroide Amor, come il gruppo di asteroidi che sfiora l’orbita della Terra portando segnali da altri pianeti, torna ad animare fino all’11 dicembre i luoghi della cultura veneziana a partire dalla “casa madre”, il Teatro Ca’ Foscari di Santa Marta, passando per il Teatro Goldoni, il Teatrino di Palazzo Grassi, La Casa dei Tre Oci e il Chiostro del Museo M9 di Mestre. Presentata da Giovani a Teatro 2.0, progetto ideato e promosso dalla Fondazione di Venezia, la rassegna è frutto di una virtuosa sinergia che coinvolge i due atenei cittadini, Università Ca’ Foscari e IUAV, e il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. Tre attori che, guidati da Fondazione di Venezia, si sono attivati nel fare sistema con il duplice obiettivo di offrire alla città e ai giovani una selezione di spettacoli emblematici della scena contemporanea e al contempo sottolineare il ruolo del teatro come potente strumento di riflessione collettiva e condivisa sul presente. Dopo il successo riscosso dalla prima parte della rassegna, che ha registrato un’affluenza di quasi 2400 spettatori in sala, l’attività riprende coordinata dalla professoressa Susanne Franco, Delegata della Rettrice alle Attività Teatrali di Ca’ Foscari, dalla professoressa Annalisa Sacchi, Direttrice del corso di Laurea in Teatro e Arti Performative dell’Università Iuav di Venezia, e da Carlo Mangolini, responsabile dei nuovi linguaggi del TSV.La rassegna riparte ad ottobre, martedì 11, da Teatro Ca’ Foscari con Tiresias, progetto firmato dal gruppo romano Bluemotion. Diretto da Giorgina Pi e interpretato da Gabriele Portoghese, lo spettacolo è una potente e poetica storia di iniziazione e trasformazione tratta da Hold Your Own di Kae Tempest, una delle voci più influenti e innovative della spoken word poetry internazionale, già Leone d’Argento alla Biennale Teatro 2021.Giovedì 13 ottobre, Alessandro Sciarroni – anch’egli Leone d’Oro alla Biennale Danza 2019 – presenta al Chiostro dell’M9, Save the Last Dance for Me, uno speciale progetto articolato in workshop e successiva performance, che mira a diffondere e ridare vita ad un antico ballo popolare bolognese, la Polka Chinata, oggi a rischio estinzione per mancanza di interpreti.Al Goldoni domenica 23 si continua con la danza di Silvia Gribaudi e il suo Monjour, una sorta di “cartoon contemporaneo” fatto di corpi in carne e ossa guidati dall’ironia della coreografa torinese che si interroga sull’interdipendenza tra pubblico e performer e sulla la responsabilità reciproca tra spettatore e artista.Venerdì 11 novembre la rassegna torna al Teatro Ca’ Foscari con il collettivo fiorentino Sotterraneo che porta in scena Overload per farci riflettere su quanto l’attenzione sia divenuta una forma d’alienazione e l’interruzione una forma costante del nostro modo di esperire il mondo. Dal 28 novembre all’11 dicembre invece la rassegna è ospitata alla Casa dei Tre Oci, dove avrà luogo la performance immersiva site-specific House of Us part I – The Mother ideata e diretta da Irina Brook.Asteroide Amor torna infine a concludersi a Santa Marta il 30 novembre con Danze per Laura Pante, esperimento coreografico nato via Skype durante la pandemia e realizzato per la danzatrice eco-autrice dell’opera Laura Pante dal coreografo francese Jérôme Bel per dare una dimensione scenica alla biografia danzata dell’artista.

Asteroide Amor