Azioni e reazioni

La Sharing Culture che ha cambiato il volto di Perama
di Redazione VeNews

Nell’ambito di Personal Structures (ECC), una mostra e una conferenza raccontano la storia di Sharing Perama, l’associazione culturale fondata da Barbara Polla ad Atene che dimostra come condividere la cultura sia possibile anche nei contesti più improbabili.

Perama è un sobborgo a 14 chilometri da Atene, un anfiteatro naturale, affacciato sul Mediterraneo ad est del Pireo. Il nome viene dal greco antico perasma, ovvero “passaggio”. A seguito della caduta dell’Impero Ottomano nel 1821, furono dei migranti provenienti dall’Asia Minore a insediarsi nell’area di Perama, impiegati nei cantieri navali di quelli che diventeranno i grandi armatori greci. Oggi Perama è uno dei maggiori porti commerciali del Mediterraneo. Esso assume la forma e la funzione reale e metaforica di soglia, uno spazio liminale creato dall’incontro della terra e del mare, uno spazio sociale definito ma «assolutamente differente» da tutti gli altri, dove identità diverse vengono al contempo rappresentate, contestate, rovesciate, divenendo un punto di riferimento per l’immaginario collettivo.Parte da qui la ricerca artistica tra utopia e responsabilità civile di Barbara Polla (Ginevra, 1951, curatrice ma anche ricercatrice in biomedicina, medico, scrittrice, poetessa e gallerista), affascinata dalla città di Atene e dalle sue contrapposizioni. Nel 2017 aiutata da un gruppo di artisti fonda l’associazione culturale Sharing Perama con l’obiettivo di portare arte e cultura in questo grande sobborgo di Atene.L’esperienza di Polla è un racconto tra resilienza, ambiente sociale estremo e arte, dove protagonista è un’azione decisa e creativa, lo Sharing Culture – titolo della conferenza che la curatrice terrà a Palazzo Mora sabato 6 agosto alle ore 16.Barbara Polla porterà idealmente i visitatori all’interno della sua associazione, descrivendone le difficoltà e mostrando i risultati con testimonianze tangibili. Oltre alla storia di Perama, saranno presentati diversi altri progetti europei, a dimostrazione di come le tecniche di cultural guerrilla possono generare coesione sociale. Il pubblico è invitato alla partecipazione, coinvolto in un momento di scambio da cui trarre nuovi modi per diffondere l’arte e la cultura.I risultati del progetto sono visibili anche nella mostra Personal Structures – Reflections a Palazzo Mora: Sharing Perama – Sharing Art, a cura di Barbara Polla e Dominique Fiat, presenta i lavori degli artisti Robert Montgomery, Marios Fournaris, e del duo Christos Panagos e Charalambos Margaritis, protagonisti di azioni di arte e cultura in aree pubbliche, poesia negli spazi condivisi, sostenibilità ed ecologia.

ECC - European Cultural Centre