Il terzo festival diretto da Lucia Ronchetti è dedicato alla micro-music, un focus sulla musica registrata e amplificata, legata ad un mondo sonico diffuso ovunque, spesso ossessivo, che rende difficile distinguere i capolavori dai tormentoni puri e semplici. Concerti, performance ed eventi site specific occupano gli spazi emblematici della Biennale, dalla sede di Ca’ Giustinian all’Arsenale, passando per i luoghi della nuova musica contemporanea e assieme della storia musicale più antica della città. Fondamentale poi l’apporto di Biennale College Musica, che porta al Festival i risultati concreti della propria sperimentazione più visionaria, disegnando il domani della musica contemporanea italiana ed internazionale.
