LOUISE NEVELSON

1899, Pereiaslav, Poltava Governorate of the Russian Empire (present-day Ukraine)
1988, New York, USA

Artista storicizzata per le sue emblematiche opere composte con oggetti e pezzi di legno di varie forme e di differenti epoche, tutti restituenti le tracce del loro uso (modanature sagomate, gambe di sedie e tavoli, balaustre, colonnine), ritrovati per le strade di Manhattan e accumulati, apparentemente in disordine, entro riquadri sovrapposti e affiancati come quelli di una libreria e dipinti uniformemente di nero (1955-1959), bianco (1959-‘60), oppure oro (1960-‘61). Con questi assemblages ha lavorato sul concetto di memoria sia personale (il nonno e il padre erano commercianti di legnami) sia collettiva (cataloga i relitti di antichi mestieri scartati dalla società del consumo).

SIGNS

  • Louise Nevelson. Persistence, collateral event of the 59. Venice Biennale, Procuratie Vecchie, Venice, Italy, 2022
  • A Concentration of Works from the Permanent Collection of The Whitney Museum of American Art, Stamford, USA, 1987
  • 31st Venice Biennale, USA Pavilion, Italy, 1962
MAGAZINE
The Bag 2022