La mostra fa riferimento alla storica battaglia navale di Lepanto del 1571 tra la Santa Alleanza e l’Impero Ottomano. Gitani dalla Spagna e Rom dall’Italia vennero utilizzati come schiavi (centinaia di rematori delle galee) durante la battaglia. La mostra, curata da Moritz Pankok, è un’installazione collettiva di artisti di origine Rom – Luna de Rosa, Manolo Gómez, Dariya Kanti, Damian Le Bas, Brunn Morais, Girolamo Porro, Alfred Ullrich, Kálmán Várady – impegnati a riscrivere una storia che scorre sotto, quasi misconosciuta, a quella ufficiale. Un approccio aperto che attraverso l’arte pone il pubblico europeo di fronte al suo passato, offrendo una nuova visione di un’Europa inclusiva.