Noto per i suoi paesaggi minimalisti, Saliba Douaihy è stato, con Moustafa Farroukh, Cesar Gemayel e Omar Onsi, uno dei quattro illustri artisti libanesi indicati come i “Big Four”. Dopo studi a Parigi e un periodo a New York negli anni ‘50, sviluppa uno stile distintivo influenzato dall’Espressionismo astratto e dalla pittura su vetro. I suoi dipinti, caratterizzati da colori vivaci e forme geometriche, raffigurano i paesaggi libanesi in modo unico, spesso dando l’impressione di osservare attraverso un telescopio. Mantenne viva la sua ossessione per il soggetto del paesaggio anche nei suoi dipinti più astratti. Tra i suoi progetti più significativi la creazione nel 1978 di 65 dipinti su vetro per la Chiesa della Signora del Libano nella Piana di Giamaica, vicino Boston
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