L’artista gioca con l’influenza culturale del cinema americano per disseminare tracce di cultura pop e creare spazi artistici usando riferimenti, oggetti di scena e altre tecniche. Architetta e designer di formazione, l’obiettivo di Dora Budor è concettualizzare la transizione tra mondo naturale e mondo della creazione artistica. L’artista è invitata alla Biennale con un progetto di arte performativa prodotto con la partecipazione di controfigure.