Nata a Vienna nel 1940, unica donna tra i membri fondatori del gruppo di artisti Wirklichkeiten (Realtà), le sue composizioni sono in bilico tra astrazione e figurazione, tra inconscio e intenzionale, slegate e libere, impegnate solo nella loro verità. All’interno del percorso della mostra, curata da Luca Massimo Barbero, sono presenti anche dipinti inediti dell’artista viennese ispirati alle stesse opere della Galleria Cini, a rimarcare il rapporto tra la sua pittura e la storia dell’arte.