L’artista taiwanese Pahsi Lin (1960) mostra una conoscenza approfondita dell’arte astratta occidentale, appresa anche grazie alle opere dei maestri di generazioni precedenti, come Ho Kan, e allo stesso tempo esprime la sua forte appartenenza alla cultura del mondo orientale. La sua pittura astratta è spesso arricchita da raffinate citazioni di manufatti tradizionali e dalla riscoperta di particolari tecniche cromatiche proprie dell’arte cinese antica. Venti grandi e coloratissimi dipinti, parte della serie Infinite Art, sono testimoni delle sue ultime sperimentazioni e ricerche formali.