Cose dell’altro mondo

Wong Weng Cheong rende labili i confini tra indigeni e stranieri
di Redazione VeNews

In Above Zobeide, evento collaterale della 60. Biennale Arte, mondi possibili si osservano tra loro: colonizzazione e globalizzazione a confronto, con Italo Calvino sullo sfondo…

Ispirandosi a Zobeide, una delle città invisibili di Italo Calvino, Wong Weng Cheong esplora l’impatto storico del desiderio materialistico nel contesto della colonizzazione e della globalizzazione. All’Istituto Santa Maria della Pietà una serie di installazioni e stampe digitali di grandi dimensioni create dal 2018 ricostruiscono un paesaggio urbano-pastorale abitato da erbivori mutanti con zampe innaturalmente allungate. La netta contrapposizione tra civiltà e mutazione riflette un’ansia apocalittica universale, spingendo a contemplare l’intricata relazione tra l’umanità e il suo ambiente. Non appena i visitatori accedono allo spazio espositivo, entrano in un mondo in cui i confini tra indigeni e stranieri si fanno labili, confondendosi e compenetrandosi.

L’artista invita gli osservatori a navigare in un terreno che stranamente riesce a rivelarsi allo stesso tempo familiare e alieno, riflesso diretto di una condizione di sfasamento fisico e spirituale che l’arte induce, facendola permanere nel visitatore ben oltre il momento di fruizione delle installazioni. Una mostra che si fa viaggio di autoesplorazione e autoproiezione, particolarmente pregnante in un contesto storico come quello attuale, più che mai attraversato da dispute geografiche e conflitti culturali strutturali: le creature ultraterrene di Wong servono a ricordare l’idea di un luogo ‘altro’, che va ben oltre il perseguimento dei desideri individuali rivelandone anzi la totale, effimera assurdità. Dal 2007, il Museo d’Arte di Macao partecipa come evento collaterale alla Biennale Arte di Venezia, riuscendo ad introdurre opere d’arte contemporanea rappresentative di Macao nel contesto estero e mostrandone il fascino unico alla ribalta internazionale.

Foto in evidenza: Wandering In Wilderness #4, 2024 – Courtesy of the artist Wong Weng Cheong