Trasformato in Hãhãwpuá – termine con cui i nativi indicano il territorio pre-coloniale – il Padiglione ospita una polifonia di antiche pratiche artistiche che ripercorre la storia della resistenza indigena in Brasile. L’esposizione, il cui titolo fa riferimento al “capoeira”, un piccolo uccello che si camuffa nelle fitte foreste, invita a riflettere sulla connessione tra esseri umani, memoria e natura. Installazioni, video e performance concorrono ad una narrazione immersiva e multisensoriale dell’ambiente amazzonico, esplorando tematiche di emarginazione, deterritorializzazione e violazione dei diritti della terra.