Artista messicano ma di origini tedesche e libanesi, Erick Meyenberg racconta il Messico attraverso l’analisi degli imponenti flussi migratori che ne hanno contrassegnato la storia. Intere comunità hanno abbandonato il Paese in cerca di un futuro migliore, ma molto elevato è anche il numero di profughi di diverse nazionalità che si sono rifugiati in Messico per ragioni politiche, sociali o economiche. Più che un racconto, la videoinstallazione di Meyenberg è una poetica evocazione delle vite dei migranti, siano essi stranieri in Messico o messicani all’estero. Al centro dello spazio, una tavola apparecchiata invita ‘passanti e viaggiatori’ a sentirsi a casa propria.