Nel 1954 la giraffa Lenka fu catturata in Kenya e trasportata allo Zoo di Praga, dove sopravvisse solo due anni in cattività. In seguito il suo corpo venne donato al Museo Nazionale di Praga per essere esposto come semplice artefatto fino al 2000. La triste vicenda di Lenka, che si ricollega alla storia dell’acquisizione di animali del Sud globale da parte della Cecoslovacchia negli anni ’50, viene re-interpretato da Eva Koťátková (1982, Praga) attraverso prospettive ecologiche e decoloniali contemporanee, costruendo uno spazio per immaginare nuovi modi di relazionarsi con la natura e, in particolare, con gli animali.