La riflessione di Șerban Savu si concentra sulla alienante alternanza tra lavoro e riposo e sui ritmi imposti dagli obblighi imperanti di una produttività sempre più sconnessa rispetto alle necessità primarie, fisiche e mentali delle persone. Nel Padiglione ai Giardini lo stile realistico e documentaristico dell’artista permea un polittico di circa quaranta dipinti affiancato da modelli architettonici ornati di mosaici. In città il progetto prosegue trasformando la New Gallery dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica in un laboratorio per la manifattura di mosaici.