20 aprile 2024 - 24 novembre 2024
In un angolo di Venezia sorprendente, isolato per la sua natura di istituto di reclusione, si incontrano artisti di varie origini e di differenti fedi religiose che, in stretta collaborazione con le detenute, hanno sviluppato un lavoro artistico e relazionale volto a trasmettere un messaggio universale di inclusione. Il visitatore è invitato a immergersi in un’esperienza poetica intensa, privato dei suoi dispositivi digitali e guidato da alcune detenute, affrontando un viaggio che sfida preconcetti e apre nuove prospettive sull’arte come mezzo di espressione e connessione umana. Il 28 aprile Papa Francesco ha fatto visita alla Casa di Reclusione per incontrare le detenute e visitare l’esposizione, prima di celebrare la messa in Piazza San Marco. È la prima volta nella storia vaticana che un Papa visita la Biennale di Venezia.
Il Padiglione Santa Sede apre la Casa di reclusione femminile