Da oltre trent’anni, l’artista pakistano-americana Shahzia Sikander rielabora le storie visive dell’Asia meridionale attraverso una prospettiva transnazionale, femminista e contemporanea.
Lavorando con diversi mezzi – pittura, disegno, stampa, animazione digitale, mosaico, scultura e vetro – Sikander reimmagina il passato proiettandolo nel nostro presente. La mostra ripercorre le esplorazioni in continua evoluzione dell’artista attorno a temi quali genere, razza e colonialismo attraverso il suo caratteristico lessico di forme e la sua iconografia distintiva.