Illustre esponente dell’arte cinetica e sociale venezuelana, Juvenal Ravelo (1934, Caripito, Monagas) è noto per le sue instancabili indagini sulla frammentazione della luce e del colore e per la creazione di opere, sia plastiche che virtuali, che coinvolgono il pubblico in prima persona. Per questa Biennale Ravelo ha predisposto un’ambientazione cromatica che invita i visitatori a partecipare al completamento dell’opera dipingendo un muro lungo dieci metri durante sessioni di “street art” collettiva.