(2024, Italia, 85')
Opera prima del regista torinese di origine iraniane e unico film italiano in concorso alla Settimana delle Critica 2024, il lungometraggio segue le vicende di Issa, un immigrato clandestino che, licenziato dal datore di lavoro, si reinventa come rider. La sfortuna è però dietro l’angolo: a pochi giorni dall’acquisto, la sua bicicletta viene rubata e per ritrovarla il protagonista dovrà imbarcarsi in un’estenuante odissea tra le strade torinesi.