(2024, USA, 114')
Una relazione clandestina scoperchia dinamiche di potere capaci di travolgere tutto e tutti. Romy è CEO di una grande azienda, sul lavoro è risoluta e autoritaria, determinata a ostentare il suo potere in ogni occasione. L’arrivo di uno stagista giovane e carismatico ne stravolge gli equilibri lavorativi e familiari, portandola a rischiare il tutto per tutto.
Formatasi in studi teatrali a Groeningen e Maastricht, Halina Reijn (Amsterdam, 1975) ha lavorato in passato come attrice in pellicole come Black Book di Verhoeven (2006), Operazione Valchiria di Bryan Singer (2008), Goltzius and the Pelican Company (2012) di Peter Greenaway. Il suo debutto alla regia nel 2019, Instinct, è stato il candidato olandese per il miglior film internazionale agli Oscar.