(2024, Giappone, 123')
Ryosuke Yoshii è un giovane enigmatico che cerca di arricchirsi su internet a spese altrui, ricettando merce online e celando la propria identità dietro il nickname “Ratel”. Un giorno, mentre è assorto a leggere i post degli haters contro il suo alter ego, Ryosuke sente una voce minacciarlo di morte. In un battito di ciglia Ratel passa dal ruolo di predatore a quello di preda, trovandosi a dover sfuggire ad un inquietante uomo mascherato che l’ha misteriosamente preso di mira.
Classe 1955, Kiyoshi Kurosawa è uno dei registi giapponesi più famosi a livello internazionale. Con la sua caratteristica estetica oscura e viscerale, ha contribuito a costruire la reputazione del già acclamato J-Horror a partire dal suo Cure del 1997, cui seguono altri numerosi successi, tra cui Charisma (2001) e Pulse (2001). Prolifico e poliedrico, conferma il suo grande talento in generi diversi, come dimostra con il dramma domestico Tokyo Sonata (2008), la serie tv Penance, presentata Fuori Concorso a Venezia nel 2012, e Wife of a Spy, film televisivo del 2020 che in versione cinematografica conquistò il Leone d’Argento a Venezia 77.
Kurosawa Kiyoshi con "Cloud" indaga il lato oscuro del cinema d’azione
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