(2023, USA, 98')
L’Influenza spagnola del 1918 infuria, decimando il popolo. Tentando di sfuggire all’epidemia un giornalista insieme alla moglie aristocratica decidono di rifugiarsi nella loro tenuta al mare, insieme al personale di servizio e ad un misterioso neoassunto cuoco. L’isola tuttavia non sfugge al contagio e la coppia si ritrova isolata quando il cuoco tenta di prendere il controllo della villa guidando una rivolta dei domestici.
Il regista newyorkese Austin Stark firma Coup!, film di chiusura Fuori Concorso delle Giornate degli Autori. Una storia che «non riguarda propriamente l’influenza spagnola, il Covid-19 o qualsiasi altra pandemia – ma piuttosto, scrive il regista, – osserva la lotta di classe e il divario culturale che da secoli persiste in questo paese. Mostra quella la sottile linea che separa la civiltà dalle barbarie. In questa guerra per la sopravvivenza, la grande minaccia non è la perdita di vite umane, ma la scomparsa di ciò che ci rende umani».
