Figura di spicco del cinema indipendente europeo, Fabrizio Ferraro offre una visione del presente capace di miscelare verità e finzione. Il film segue il peregrinare di un giovane che, deluso dalla sua patria, si imbarca alla ricerca di una nuova Itaca: dalla vendemmia tra le verdi colline francesi a un amore nascente a Bruxelles, finirà per nascondersi in una gelida suite di Rotterdam dove, immerso in un inquietante gioco di disorientamento digitale e droga, esplorerà una macabra realtà parallela.