(2024, Germania, Turchia,, 85')
Al centro della storia troviamo due fratelli, costretti da un padre autoritario ad arruolarsi nell’esercito e vedere segnata così la propria vita. Il rapporto tra loro e quello con il padre guidano lo sviluppo degli eventi, destinati a prendere le pieghe più impensate durante un viaggio in cui uno scorterà l’altro verso la prigione.
Nato in Germania nel 1967, Türker Süer è regista e sceneggiatore con all’attivo tre partecipazioni al Festival del Cinema di Berlino: nel 2005 con Shaving Hacke, nel 2010 con The best father ever e nel 2012 con Brothers.
Anche se è ambientata in Turchia, i temi di questa storia sono universali: farsi strada in un sistema sempre più autoritario e lottare per mantenere la propria identità, tra sfiducia e pregiudizi.
Türker Süer