(2024, Francia, 127')
Lino è un avvocato di successo e la sua vita è apparentemente perfetta: ha alle spalle una carriera straordinaria e la sua famiglia è unita e salda più che mai. Dopo un problema di salute si trova però nella condizione inspiegabile di perdere totalmente i freni inibitori: incapace di mentire o comunque di ogni tipo di diplomazia, al lavoro come in famiglia, intraprende un viaggio avventuroso attraverso la Francia animato dalla volontà di materializzare il suo sogno di ragazzo.
Parigino, classe ’37, Claude Lelouch non ancora trentenne con il suo Un uomo, una donna (1966) con protagonisti Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant si aggiudica un Oscar per la miglior sceneggiatura e la Palma d’oro a Cannes. Nel 1996 vince il Golden Globe come miglior film straniero con Les misérables, tratto dal romanzo di Victor Hugo, in un adattamento con Annie Girardot e Jean-Paul Belmondo.