(2024, Armenia, Francia, 110')
A cent’anni dalla nascita, l’immenso cineasta armeno Sergei Paradjanov viene ricordato in un docu-drama diretto dalla giovane regista, produttrice e attrice Zara Jian. Osteggiato in vita per i suoi film, estranei ai precetti del realismo socialista, Paradjanov riesce comunque ad ottenere riconoscimento a livello internazionale grazie al suo stile cinematografico unico, di cui sono esempio opere acclamate dalla critica quali Il colore del melograno (1969), La leggenda della fortezza di Suram (1985) e Asik Kerib – Storia di un Ashug innamorato (1988). Zara Jian ha debuttato come regista con Leona End Mark (2022) ed è fondatrice di Boomerang Media.Am, casa di produzione internazionale ed indipendente con base a Yerevan, Armenia.
A cent’anni dalla nascita il Meastro armeno viene ricordato in un docu-drama di Zara Jian