(2024, Francia, Belgio, 106')
Tratto dal romanzo L’Intimité di Alice Ferney, adattato dalla regista insieme ad Agnès Feuvre (César 2022 per la migliore sceneggiatura originale con The Divide) e all’autrice e collaboratrice di lunga data Raphaële Moussafir, il film ruota attorno alla storia di Sandra (Bruni Tedeschi), una cinquantenne orgogliosamente indipendente che si ritrova all’improvviso e suo malgrado a condividere il suo spazio e la sua intimità con il vicino di casa e i suoi due figli. Contro ogni previsione, Sandra inizia ad affezionarsi sempre più a questa nuova famiglia allargata. Ma chi è Sandra ai loro occhi? E cosa sono loro per lei?
Regista e scrittrice di romanzi young-adult, Carine Tardieu è al suo quinto lungometraggio dopo La tête de maman (2007), Du vent dans mes mollettes (2012), adattamento del romanzo e fumetto omonimo di Raphaële Moussafir con Isabella Rossellini, Toglimi un dubbio (2017), presentato alla Quinzaine di Cannes, e I giovani amanti, candidato ai César per la miglior attrice nel 2023 con Fanny Ardant nel ruolo di Shauna.
Focus su Valeria Bruni Tedeschi attrice e regista, protagonista de L'attachement di Carine Tardieu
Carine Tardieu dirige un'inedita Valeria Bruni Tedeschi sul set de L’attachement