(2024, Francia, 87')
Tra gli ultimi pastori rimasti sulle coste della Corsica, Joseph vede la sua terra minacciata dai loschi piani di speculazione edilizia della mafia locale. Anche di fronte a minacce e intimidazioni, il pastore sceglie di non cedere ma di reagire con decisione, diventando così il bersaglio di una feroce caccia all’uomo lungo la costa e sulle montagne corse nel cuore di un’estate rovente. Con il passare dei giorni intanto, grazie alla nipote Vannina, la sua leggenda – incarnazione di una resistenza ritenuta impossibile – inizia a diffondersi per tutta l’isola.
Dopo aver debuttato al lungometraggio con l’apprezzatissimo noir Night Ride nel 2019, due candidature e un premio per la miglior colonna sonora ai César, Frédéric Farrucci per il suo secondo film cambia completamente scenario e gira un western contemporaneo, dal deciso piglio politico.
In Corsica come nel Far West, con l'ultimo "Moicano" di Frédéric Farrucci