(2024, Francia, 144')
Adattato dall’omonimo romanzo di Nicolas Mathieu (Premio Goncourt 2018), la storia ci riporta all’agosto del 1992 in una valle remota nell’est della Francia, dove le industrie stanno chiudendo i battenti. Per vincere la noia che domina le torride giornate d’estate il quattordicenne Anthony, insieme al cugino, decide di rubare una canoa e dare un’occhiata a ciò che accade dall’altra parte del lago, sulla famosa spiaggia per nudisti. Qui i due giovani incontrano Stéphanie e per Anthony il colpo di fulmine è immediato. Il film segue le vicende dei tre adolescenti per altrettante estati negli anni ‘90, tra amori, litigi e follie: è il dramma della vita che inizia.
Fratelli gemelli francesi, sceneggiatori e registi, Ludovic e Zoran Boukherma sono al loro quarto lungometraggio. Il loro film di debutto, Willy the 1st, realizzato a soli 23 anni, è stato presentato a Cannes nel 2016 e ha vinto il Prix d’Ornano-Valenti per la migliore opera prima francese al Festival del Cinema Asiatico di Deauville. Tornano a Cannes con l’horror Teddy (2020), che riceve il Premio della Critica a Sitges e al Cinemed di Montpellier, il Premio della Giuria a Gérardmer e il Gran Premio del concorso francese a Bordeaux, e nel 2022 realizzano la commedia horror Year of the Shark.