(2024, Francia, 95')
La vita di Mona scorre tranquilla, ma quando il figlio Joël le confessa la relazione con Océane, sua compagna nella comunità per disabili, e l’imminente arrivo di un bambino, questa tranquillità viene totalmente sconvolta, mettendo la donna di fronte a scelte che non avrebbe mai pensato di dover prendere in questa fase della propria vita.
Dopo aver iniziato la carriera come attrice di teatro e cinema, Anne-Sophie Bailly decide nel 2017 di iscriversi a La Fémis, la Scuola di Cinema statale francese. I suoi film sono improntati ai temi della maternità, della filiazione, della trasmissione e sono stati premiati con diversi riconoscimenti in Francia e negli Stati Uniti.
Anne-Sophie Bailly firma un dramma familiare tra amore e dipendenza