(2024, Italia, 30')
Nel primo capitolo Fausto, uomo colto e incapace d’azione, era tornato a Bobbio in seguito alla morte della madre: nelle sue interazioni con i personaggi del paese, non era riuscito a trattenersi dall’esprimere sinceramente i suoi inappropriati giudizi. In questo secondo capitolo lo ritroviamo, tre anni dopo. Non se ne è mai andato da Bobbio e vive nella casa della madre sommerso di libri: è invecchiato e impoverito, non lavora e non ha una pensione, deve vendere la casa.
Marco Bellocchio (Bobbio, 1939) è stato Leone d’Oro alla carriera nel 2012 a Venezia, dove ha spesso presentato suoi film (Buongiorno, notte nel 2003, Sorelle Mai nel 2010 e Bella Addormentata due anni dopo). Il suo sguardo d’autore è stato tra i più attenti in Italia fin dagli anni ’60, premiato in carriera da 5 David di Donatello e numerose presenze al Festival di Cannes.