(2024, Francia, Tunisia, Qatar, 76')
Attraverso le vicende di quattro giovani attivisti il film riporta l’attenzione globale sulla silenziosa guerra che sta consumando le terre del Sudan: dai sit-in di fronte all’esercito armato al massacro collettivo del 2019, fino allo scoppio del conflitto, la regista franco-tunisina restituisce un ritratto composito della nuova generazione che lotta per la libertà con le proprie parole, poesie e canti.