(1965, Brasile, 114')
Diretto dal regista brasiliano Roberto Santos, il film è basato sull’omonimo racconto di João Guimarães Rosa, importante esponente della letteratura brasiliana del XX secolo. Nel film Santos racconta la storia drammatica di Augusto Matraga, un uomo violento e aggressivo che, in seguito a una serie di eventi, affronta una profonda trasformazione interiore. Esplora tematiche universali come la redenzione e la lotta tra il bene e il male, che hanno reso il regista brasiliano una figura iconica nell’industria cinematografica