Cosa lega Palermo a Carmelo Bene? Diverse cose, come spiega l’ultimo lavoro di Franco Maresco. Come testimoniato dal compianto Goffredo Fofi, Bene fu sincero ammiratore del cinema di Ciprì e Maresco, del loro Lo zio di Brooklyn del ’95 in particolare, e nel capoluogo siciliano si esibì più volte, inserendo sempre la città tra le date delle sue tournée. Parallelamente a questa storia, protagonista di un film mai realizzato, Maresco riflette sulla propria carriera, caratterizzata da lavori memorabili affiancati a progetti iniziati e mai portati a termine, con a fare da sfondo la voglia mai sopita di isolarsi e interrompere ogni tipo di rapporto con un mondo (cinematografico e non) in cui non si è forse mai riconosciuto.