(2023, Italia, Germania, Irlanda, 110')
Brenda è incinta. Alex ha appena compiuto 19 anni e sta per diventare padre. Kevin riempie la città con il suo nome scritto ovunque. Tre giovani della campagna romana tentano di lasciare il proprio segno nel mondo, vivendo di gratificazioni immediate con il loro linguaggio un po’ arrogante e volgare. Sempre in relazione tra loro, pendolano tra la campagna del litorale romano e la Città, provando a resistere all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo sempre più opprimente. La gravidanza di Brenda sembra però incrinare l’equilibrio tra i tre, mettendo in discussione l’entità del loro rapporto.
Alain Parroni, nato Roma nel 1992 è un regista. Arriva dal mondo della grafica e il suo debutto avviene come co-regista del film d’animazione Aeterna. Lavora a New York sotto la guida di Stefan Sagmeister, e dal 2014 si dedica ai cortometraggi, ottenendo numerosi riconoscimenti, fra cui il premio alla miglior regia per il corto Drudo nel 48 Hours Film Project del 2015, e una menzione speciale durante i Nastri d’Argento del 2016 per il film Miracolo. Nel 2016 presenta con successo il corto IOV alla Festa del Cinema di Roma. Il suo ADAVEDE viene presentato a Venezia nel 2017 e riceve numerosi riconoscimenti.
Premio Collaterale dei Critici Cinematografici alla 80° Mostra del Cinema di Venezia