WHY WAR

(Non Fiction)

Proiezione ufficiale

  • sabato, 31 agosto 2024
Sala Grande
14:00
di Amos Gitai
con Irène Jacob, Mathieu Amalric, Micha Lescot, Jérôme Kircher, Yaël Abecassis, Keren Morr

(2024, Francia, Svizzera, Italia, 90')

Quando le Nazioni Unite nel 1932 chiesero ad Einstein di scegliere un intellettuale a cui porre una singola domanda, la sua scelta ricadde su Freud. Il loro dialogo inizia con due parole, riprese nel titolo del film, che hanno definito il discorso moderno sulla violenza di massa perpetrata in nome della religione, della razza e della nazionalità. Amos Gitai, ispirato dallo scambio epistolare tra i due, traccia le radici della guerra e conduce una ricerca per indagarne le motivazioni che spingono gli esseri umani ad essere artefici di tali orrori.

di Bianca Vasti
Amos Gitai

Amos Gitai (Haifa, 1950) è un regista, produttore e sceneggiatore israeliano, noto per i suoi film socialmente impegnati, che esplorano spesso temi come la guerra, lo sfollamento e le complesse realtà della vita in Israele e nel Medio Oriente. La sua è un’analisi lucida che nasce dall’aver vissuto in prima persona molti dei drammatici eventi raccontati nei suoi film, come in Kippur (2000), costruito sulle riprese da lui effettuate durante la guerra del 1973, mentre prestava servizio in una squadra di soccorso. Fra i massimi registi israeliani viventi, regolarmente invitato da decenni a tutti i più importanti festival cinematografici del mondo, Gitai è prima di tutto un intellettuale che rivendica il diritto di criticare il suo stesso Paese proprio perché profondamente legato al suo destino, personalmente e professionalmente. Con Why War partecipa per la seconda volta al Festival di Venezia, dopo Rabin, The Last Day nel 2015.

RELATED ARTICLES
  • Soundtrack
  • Director's Cut
  • Limelight
  • Interviews

Amos Gitai indaga il pensiero di Einstein e Freud sulla guerra

VeNewsletter

Ogni settimana

il meglio della programmazione culturale
di Venezia