Considerato uno dei pionieri dell’arte modernista e realista in Sudafrica, è il primo artista nero a vedere acquisito un proprio dipinto dalla Johannesburg Art Gallery nel 1940. Con un uso vibrante del colore, suo tratto distintivo, realizza commoventi rappresentazioni della vita culturale nelle township sudafricane, concentrandosi sulle condizioni della comunità nera, con particolare riferimento alle tensioni razziali vissute durante il lungo regime di apartheid. Nonostante nel 1947 lasci per sempre il Paese per andare in esilio volontario a Parigi, l’influenza artistica di Sekoto rappresenterà un elemento vitale per lo sviluppo culturale del Sudafrica nel XX secolo.