La sua ricerca è incentrata sulla memoria sia collettiva che del singolo e la sua è un’opera in costante sviluppo. Partendo da fotografie che raccoglie in archivi storici e riproduce con il lavoro pittorico, narra vicende legate alla storia dei femminismi e dell’emancipazione della donna. Rilegge il passato attraverso il filtro soggettivo di una pittura ‘acquerellata’, con un campo cromatico ristretto alle sfumature del grigio di Payne.