Juana Marta Rodas e la figlia Julia Isídrez, ceramiste come le loro antenate, hanno ripreso tecniche tradizionali e materiali locali per lasciare un segno tangibile, quasi affettuoso, del loro gusto e della loro presenza tra generazioni di vasaie. Nel rifiutare chiaramente sofisticate pretese di autenticità, questa arte è nella sua schietta ‘artigianalità’ una testimonianza ancora più forte di un pezzo di storia della creatività e delle abilità umane.