Menzione speciale fra gli artisti di Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
Motivazione: “Si impegna con un certo umorismo in un lavoro critico sulle storie di rappresentazione coloniale da una prospettiva trans-indigena. La sua arte polivalente – che include acquerello, tessuto e fotografia – resiste all’esotizzazione delle donne indigene, mentre sottolinea il potere della sessualità. Approccia l’iconografia religiosa occidentale e le pratiche spirituali indigene con un tocco trans e queer, invertendo le relazioni di potere con opere che fanno riferimento alle conoscenze ancestrali del Sud America”.
Nominata Artist of the Year 2023 da Deutsche Bank, La Chola Poblete si confronta in modo critico con le strutture repressive e le sofferenze causate dall’era coloniale e dalla supremazia bianca nel suo Paese. Con le sue audaci opere su carta, i dipinti, gli acquerelli, ma anche con sculture e performance, l’artista riflette sulle proprie radici e la propria identità queer, opponendosi strenuamente alla stereotipizzazione e all’esotizzazione delle popolazioni indigene.