Tra le figure più significative e innovative dell’architettura e del design del Novecento, si è occupata anche di scenografia, museografia, cinema, didattica e attività editoriale (è stata per un breve periodo co-direttrice di Domus e fondatrice di varie altre riviste). Ha partecipato alla Resistenza ed è stata tra i fondatori, nel 1945, del Movimento Studi Architettura (MSA). A San Paolo, dove si trasferirà nel 1946 e dove risiederà fino alla fine, realizza il nuovo Museo d’Arte (MASP), autentica icona della cosiddetta architettura brasiliana paulista (o brutalista).