Ispirata dalla madre pittrice, Lucy Tejada cresce in mezzo all’arte e impara subito a esprimersi attraverso pittura e disegno. Viaggiando in Europa scopre El Greco e Rembrandt, artisti di cui assorbe la lezione. Nel suo stile espressionista dalla figurazione poetica abbonda l’ispirazione sensuale ed erotica. I soggetti ritratti, esseri immaginari dai profondi occhi neri, vivono in dipinti capaci di restituire con straordinaria resa estetica il suo mondo onirico: bellissimo, ideale, abitato solo da donne e bambini.